Judgment è il nuovissimo gioco di genere action adventure tra i migliori per PS4, creato dal mitico Ryu Ga Gotoku Studio e prodotto da SEGA. Gli appassionati sicuramente già conoscono gli autori: il gioco è infatti uno spin-off della celebre serie Yakuza, di cui recentemente sono usciti ad esempio Yakuza 6 e Yakuza Kiwami. Judgment condivide quindi con la serie principale l’ambientazione, cioè la spettacolare città di Kamurocho, ma introduce una storia e dei personaggi totalmente nuovi. La critica ha già promosso questo nuovo gioco SEGA disponibile su PlayStation 4 dal 25 giugno 2019, ecco quindi 5 buoni motivi per acquistarlo.
Una storia memorabile
Judgment è un videogioco in single player che si basa moltissimo sulla storia e sulla narrazione, con scene cinematiche di grande impatto. Protagonista della vicenda è Takayuki Yagami, un ex avvocato di successo, che ha abbandonato il suo lavoro a causa di un imperdonabile errore nel giudicare un suo cliente, un serial killer rimasto a piede libero. Ora è un investigatore privato insieme all’amico Kaito, in una città infestata da bande di ladri e una guerra all’orizzonte tra gli yakuza del Tojo Clan, che controlla la zona, e un gruppo rivale. Yagami si troverà ad aiutare un membro del Tojo Clan accusato di alcuni efferati omicidi, questa volta nelle vesti di investigatore privato, ma ben presto scoprirà dei segreti che era meglio non conoscere.
Una storia adulta e raccontata con maestria, piena di colpi di scena e con una sceneggiatura di ottimo livello. Tra politica, corruzione e criminalità organizzata, quella di Judgment è una delle migliori storie raccontate da questo studio di sviluppo.
Per chi ama indagare
Il titolo è perfetto anche per i giocatori che amano l’esplorazione, infatti durante il corso dell’avventura sarà possibile analizzare la scena del crimine per trovare indizi utili, focalizzandosi su alcuni elementi chiave della scena. Per questo la visuale passa in prima persona (mentre durante le altri fasi di gioco è in terza persona, insomma si vede il personaggio controllato). In questa modalità si potranno esaminare gli elementi dello scenario, oppure pedinare persone e sorvegliare alcuni punti specifici con l’uso di un drone. A quel punto si raccolgono gli indizi da presentare al cliente, per decidere se accusare o scagionare i sospettati. Un sistema molto ingegnoso e divertente da portare a termine per scoprire la verità.
Finalmente si combatte!
Un alto fulcro del gioco, proprio come in Yakuza, sono i combattimenti. Il gioco scorre quindi tra fasi di esplorazione, storia e scazzottate, con un sistema del tutto simile a un capitolo molto apprezzato dai giocatori, cioè Yakuza 0. Si combatte sia a mani nude che lanciando oggetti trovati nell’ambiente circostante, con tanto di sistema di potenziamento del protagonista che prevede punti esperienza che si possono conquistare in moltissime attività di gioco. Ci sono diversi stili di combattimento, in base alle situazioni, cioè quelle delle lotte in mischia o contro i boss: combattere rimane comunque una delle attività più divertenti e meglio riuscite del gioco.
La città è più viva che mai
Kamurocho è proprio la città che tutti gli appassionati di Yakuza conoscono: tra locali, stradine e attività più disparate l’ambientazione è frizzante e più viva che mai. Le attività da svolgere sono tantissime, oltre alle missioni principali: tornano i mitici mini-giochi rappresentati dai vecchi titoli SEGA, tra Virtua Fighter 5 a Space Harrier. Non manca neanche il gioco d’azzardo o diverse sfide divertentissime. Oltre a seguire la storia di Judgment quindi i giocatori si potranno “perdere” nella città a caccia di segreti e attività da svolgere.
Graficamente di impatto
Basta osservare la complessità delle strutture e la cura con cui sono stati ricreati i personaggi: la grafica di Judgment è decisamente realistica. Tutto questo grazie al motore grafico Dragon Engine, ma anche a Kimura Takuya, la famosa star giapponese che ha interpretato Yagami Takayuki. Tra scene di azione spettacolari, momenti drammatici e combattimenti fino all’ultimo sangue, Judgment è consigliato a chi vuole vivere un’esperienza che difficilmente dimenticherà.
Pubblicato il 24 Giugno 2019
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