Combattere l’alitosi: guida ai migliori prodotti e rimedi più utili

L’alitosi o alito cattivo è una problematica molto comune tra le persone, che può essere accompagnata da bocca secca e da un quadro di disagio sociale, con perdita della fiducia in sé stessi. Nonostante una corretta igiene orale, può comunque presentarsi e per questo motivo è necessario utilizzare rimedi e prodotti salute che possano facilitare l’eliminazione dell’alito cattivo. L’alitosi, infatti, può essere legata anche ad altre condizioni patologiche dell’organismo, come infezioni della mucosa orale e faringea, oppure problemi più complessi e articolati come la sindrome da reflusso gastroesofageo e le difficoltà digestive a essa correlate. In questa guida all’acquisto verranno illustrati tutti i principali rimedi per prevenire e combattere i sintomi dell’alitosi.
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Quali sono i prodotti più utili contro l’alitosi

Prodotti per una corretta igiene orale

Per combattere l’alitosi, la prima cosa da fare è provvedere a una corretta e regolare igiene del cavo orale e dei denti. Dopo ogni pasto bisogna utilizzare il giusto spazzolino, elettrico o manuale, con le setole più adatte ai propri denti e alle proprie gengive. Inoltre, risulta fondamentale scegliere dentifrici rinfrescanti a base di menta e collutori che aiutano a ridurre la placca batterica, come quelli a base di clorexidina. Non bisogna dimenticarsi di utilizzare fili interdentali e scovolini, utili a eliminare i residui di cibo che possono fermentare in bocca e generare cattivi odori. Inoltre, è da valutare anche l’utilizzo di spazzolini e raschietti per la lingua, che quasi sempre può essere correlata alla genesi dei cattivi odori orali.

Rimedi per prevenire reflusso e cattiva digestione

Per prevenire e combattere i cattivi odori legati all’alitosi è necessario trattare e curare anche i sintomi del reflusso gastroesofageo. La risalita del contenuto acido dello stomaco all’interno della bocca e dell’esofago, può essere irritante per le mucose, danneggiandole, e portano a fenomeni infiammatori e infettivi. Inoltre, la presenza di residui di cibo non digerito all’interno del tratto oro-faringeo può condurre al fenomeno dell’alitosi. Soprattutto quando ci si sveglia al mattino, può capitare di avere la bocca amara e impastata e la lingua sporca. Queste sono problematiche da ricondurre alla patologia da reflusso e quindi richiedono una dietoterapia specifica, il cambiamento del proprio stile di vita, ma soprattutto l’utilizzo di integratori e dispositivi medici anti-reflusso, come Aboca Neobianacid Acidità e Reflusso Compresse 70 compresse.

Rimedi naturali contro l’alitosi

Anche la natura può aiutare a combattere il fastidioso fenomeno dell’alitosi. Infatti, una corretta idratazione e l’uso di tisane e infusi naturali può permettere la regolazione del processo digestivo e un miglioramento del fenomeno legato all’alito cattivo. Inoltre, in commercio sono presenti anche caramelle a base di componenti naturali, come lo zenzero, che aiutano a preservare l’igiene e la profumazione del cavo orale. Anche la menta, l’eucalipto e il tè verde vengono spesso utilizzati all’interno di queste formulazioni naturali per contrastare la spiacevole condizione dell’alito cattivo.

Spray e mentine rinfrescanti

Una persona che è solita combattere questa problematica orale avrà sempre nella tasca del giubbotto o all’interno della borsa uno spray o delle mentine rinfrescanti. Per questo motivo, l’industria farmaceutica ha pensato a tutta una serie di formulazioni da utilizzare quando si è lontani da casa e non si hanno a portata di mano dentifricio e spazzolino. Questi spray a base di sostanze rinfrescanti come il mentolo oppure attivi ad azione antibatterica, sono utili per contrastare fenomeni di proliferazione microbica e fermentazione orale, ma anche per coprire gli aromi sgradevoli provenienti dalla bocca.

(Dati aggiornati ad agosto 2024 e soggetti a variazione nel tempo)

Prodotti per una corretta igiene orale

igiene orale prodotti
Per approcciarsi al fenomeno dell’alitosi è necessario provvedere per prima cosa a una corretta e regolare pulizia del cavo orale. Non basta lavare i denti dopo i pasti principali e prima di andare a dormire, ma è necessario anche utilizzare i giusti prodotti. Partiamo dalla scelta dello spazzolino, che deve avere precisi requisiti legati alla consistenza delle setole per evitare di danneggiare smalto e gengive. Delle gengive sanguinanti o infiammate, infatti, possono condurre a infezioni e quindi ad alitosi. Per questo motivo, i soggetti che ne soffrono dovrebbero utilizzare solo spazzolini con setola “morbida” o “molto morbida”, come Tau-Marin Spazzolino Professional 27 setole morbide, oppure spazzolini elettrici di ultima generazione muniti di sensore di pressione, come Oral-B iO Series 10 oppure Philips Sonicare DiamondClean 9000 HX9911/88. Da abbinare allo spazzolino c’è ovviamente il dentifricio, come Emoform Alifresh Dentifricio, che contiene uno speciale complesso brevettato ZCV51, a base di zinco cloruro, carragenine ed estratti vegetali tra cui calendula, propoli e aloe. Vitis Orthodontic Dentifricio, utile per detergere i denti e il cavo orale in modo efficace. Dopo la pulizia con spazzolino e dentifricio può rendersi necessario anche l’uso di collutori specifici per l’alitosi, come Meridol Halitosis Collutorio 400ml e Forhans Alitosi Stop Collutorio. Il risciacquo con tali formulazioni permette di liberarsi di tutti quei batteri che contribuiscono al fenomeno dell’alitosi, rallentando il loro metabolismo, ma aiuta anche a rigenerare le mucose e a donare freschezza al cavo orale ristabilendo il normale equilibrio del microbiota. Per completare l’igiene orale e assicurarsi di eliminare anche i più piccoli residui di cibo presenti tra dente e dente, possono essere utilizzati scovolini e filo interdentale, come Oral-B Filo interdentale Super Floss e Dentaid Scovolini Interprox. Non va assolutamente dimenticata l’igiene della lingua, che spesso può accumulare batteri che possono essere una delle cause principali dell’alitosi. Per tale ragione, sono presenti in commercio pulisci lingua specifici oppure spazzolini muniti di porzione con setole dedicate alla pulizia della superficie della lingua, come succede per Sunstar Gum Spazzolino Maximum Clean.

Rimedi per prevenire reflusso e cattiva digestione

Molto spesso l’alitosi può essere uno dei sintomi di qualcosa di più complesso e sistemico, come la GERD o malattia da reflusso gastroesofageo. Questa condizione patologica del corpo è caratterizzata dalla risalita del contenuto gastrico all’interno dell’esofago. Tale problematica può provocare ulcere gastriche e irritazioni delle mucose, che generano sintomi come la pirosi, il mal di stomaco e la difficoltà digestiva, ma anche sintomi extra-esofagei come tosse, raucedine, mal di gola e alito cattivo. In tal caso, ci si potrà svegliare con la bocca molto amara e impastata e con un alito cattivo che perdura per l’intero arco della giornata. La visita e la consulenza di un medico, in questi casi, è fondamentale. In questo modo, si potrà confermare o escludere la presenza di reflusso gastroesofageo e, nel caso positivo, predisporsi a una dietoterapia specifica e all’utilizzo dei giusti prodotti salute e farmaci. Infatti, per combattere il reflusso è fondamentale optare per alimenti poco acidi e reflussogeni, evitando caffè, agrumi, cioccolato e bibite gassate, ma anche pasti troppo liquidi in prossimità del momento in cui ci si corica a letto. Anche se la maggior parte degli studi sono concordi nell’affermare che il segreto per combattere il reflusso a livello dietetico non sta tanto nella composizione del pasto, piuttosto nel suo quantitativo. È preferibile, infatti, fare pasti piccoli e frequenti, in modo da non provocare l’espansione gastrica e la produzione sovrabbondante di succhi gastrici. Molto spesso ciò non basta e si ricorre a integratori e prodotti salute che hanno la funzione di rimarginare le mucose danneggiate, tamponare l’acidità gastrica, ma soprattutto di evitare la risalita del contenuto dello stomaco. Uno dei primi prodotti da utilizzare per migliorare la digestione è Jamieson Enzimi Digestivi Compresse, che contiene un mix di enzimi attivi in tutti i processi di digestione degli alimenti. Il prodotto contiene anche foglie di menta piperita e semi di finocchio, che migliorano la digestione e permettono di combattere alcune delle cause dell’alitosi. Altro prodotto molto utilizzato per combattere l’acidità del reflusso è Zentiva Acidità e Reflusso Compresse, in comode pastiglie masticabili a base di carbonato di calcio, idrossido di magnesio e simeticone. Ca.Di.Group Faringel Plus Sospensione Orale 20 stick è, invece, una formula innovativa in stick orosolubili a base di sostanze che aiutano ad appesantire il contenuto gastrico, evitandone la risalita, ma anche capaci di aiutare il processo di riparazione delle mucose. Tutto ciò si pone all’interno di un quadro di contrasto e prevenzione del fenomeno del reflusso gastroesofageo, che causa nel tempo problemi come l’alitosi. 

Altri prodotti utili contro il reflusso e l’acidità di stomaco:
Kos Alginato Compresse
Aurora Biofarma Marial Bustine
Alfasigma Biochetasi Reflusso 

Rimedi naturali contro l’alitosi

Anche la natura fa la sua parte nel combattere il fastidioso fenomeno dell’alito cattivo. Tisane a base di menta, finocchio, camomilla e salvia hanno proprietà rinfrescanti e antibatteriche, che non solo possono aiutare il processo digestivo, ma permettono anche di idratare e pulire il cavo orale e la lingua. Sorseggiare durante il giorno prodotti come Aboca Sollievo Tisana 20 bustine può aiutare a mitigare e attenuare la sensazione di bocca impastata o secca e può aiutare a ridurre il fenomeno dell’alitosi. Prodotti come Giuliani Salva Alito 30 compresse, invece, contengono sostanze idratanti per la bocca, ma anche oli essenziali che coprono i cattivi odori e donano una sensazione di piacevole freschezza orale. Basterà sciogliere in bocca la compressa e far sì che gli ingredienti vegetali facciano il loro lavoro, in modo da salvare primi appuntamenti e meeting di lavoro.

Spray e mentine rinfrescanti

Infine, si arriva al paragrafo che contiene i prodotti più utilizzati per coprire e camuffare i cattivi odori provenienti dalla bocca. Spesso, infatti, pur mantenendo una buona igiene orale e non soffrendo di reflusso, si può essere colpiti da alitosi. In questi casi, non resta che utilizzare durante la giornata spray e mentine ad azione rinfrescante e aromatizzante. Tali formulazioni andrebbero utilizzate in modo parsimonioso e senza abusarne, poiché spesso possono contenere sostanze che potrebbero avere effetti collaterali lassativi sul corpo umano. Papermints Coolcaps Alitosi 18 perle è un prodotto in perline da masticare al momento del bisogno, che contiene uno strato esterno di menta per conferire freschezza al cavo orale e altri ingredienti attivi che invece agiscono più in profondità sullo stomaco. Le piccole compresse da sciogliere in bocca agiscono per coprire il sapore di cipolla e aglio, ma anche per eliminare la puzza di fumo e altre cause dirette dell’alitosi. Curasept Ecobio Spray 20ml, invece, è un prodotto da nebulizzare nel cavo orale a base di estratti vegetali di camomilla, salvia, ma anche echinacea angustifolia e melaleuca. Le sostanze spruzzate all’interno del cavo orale aiutano a combattere la proliferazione microbica e permettono così di affrontare il problema dell’alitosi. Le sostanze aiutano a mantenere l’alito fresco e gradevole durante tutta la giornata. Altra formulazione simile è Esi Aloe Fresh Alito Fresco Spray, disponibile nei gusti menta, menta forte e anice e liquirizia. Tutti aromi freschi che permettono di salvare l’alito e permettere un eloquio senza la preoccupazione dei cattivi odori emanati dalla bocca. In ogni caso, se il problema persiste nel tempo è bene recarsi da un medico o chiedere consiglio al proprio dentista.

Biagio Flavietti
Biagio Flavietti

Biagio Flavietti è un giovane farmacista nato il 20 giugno 1993 a Napoli. Nella stessa città, dopo una maturità classica, consegue la laurea magistrale in Farmacia nel dicembre 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi in farmacologia e farmacoterapia. La tesi mette al centro del suo studio l’analisi e la ricerca di integratori a base...Leggi tutto

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