Vino e Cantina: a guardare il numero di bottiglie prodotte ogni anno, Mionetto sembrerebbe avere ben pochi rivali. A differenza di quanto accade in scenari del genere, però, la cantina di Valdobbiadene mantiene standard qualitativi molto alti, proponendo un catalogo ampio e sfaccettato, con vini bianchi spumantizzati adatti a qualsiasi circostanza. A fianco del versatile Prosecco DOC Treviso, brilla l’elegante Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Rive di Santo Stefano Brut Millesimato.Vitigni: 100% uve Glera.Suoli: Rive di Santo Stefano è una sottozona di circa 200 ettari. Siamo a nord di Treviso, alle pendici delle Dolomiti, immersi in uno scenario paesaggistico suggestivo. Ripidi pendii collinari fanno da sfondo alle viti che si distendono su suoli a base di argilla, marna e calcare. Altitudine e abbondante ventilazione sono il segreto di un’area sottoposta ad una secca escursione termica fra giorno e notte. Fattore che dà agli acini una decisa spinta aromatica.Vinificazione: dato l’habitat impervio sul quale le vigne sono poste, la vendemmia non può che svolgersi manualmente. A lavori completati, le uve giungono in cantina per la selezione e la pressatura soffice. Fermentazione e rifermentazione in autoclave si susseguono secondo i dettami del Metodo Charmat. Mentre una breve sosta in bottiglia anticipa la messa in commercio.Descrizione sensoriale: vino spumante dal generoso perlage, risplende di un bel giallo paglierino nel bicchiere. Agrumi, mela, pera e fiori bianchi: ecco gli elementi chiave del bouquet olfattivo. Mentre in bocca si fa notare per l’elegante equilibrio fra freschezza, sapidità e alcol.Abbinamento: straordinario con l’aperitivo, si esalta in coppia alle crudité di pesce.
Leggi tuttoVino e Cantina: la Luxury Collection di Mionetto sintetizza gli elementi portanti di uno storico brand da sempre portavoce del Prosecco. Fondata nel 1887, è per opera di Sergio Mionetto che la cantina di Valdobbiadene si fa largo a livello internazionale, diventando oggi uno dei giganti del settore. E proprio al re del Prosecco è dedicata lo straordinario vino spumante Cuvée Sergio 1887 VSQ Extra Dry, alla cui linea appartiene anche il Mionetto Cuvée Sergio 1887 Rosé VSQ.Vitigni: uve Glera e altre varietà a bacca bianca del territorio.Suoli: i grappoli impiegati per questo vino bianco spumantizzato provengono dalle zone a più elevata vocazione del Veneto e del Trentino. Da questa brillante combinazione di varietà prende vita un prodotto equilibrato e profumato, ricco di freschezza e profumi. In più, l’area di Valdobbiadene, grazie ad una fortunata conformazione orografica, gode di un clima relativamente mite che favorisce la maturazione degli acini.Vinificazione: una volta vendemmiati i grappoli e trasportati in cantina, prende il via la selezione delle uve a cui segue la pressatura soffice. La fermentazione alcolica ha luogo in tini d’acciaio e precede la rifermentazione in autoclave, propria del Metodo Charmat, che origina la peculiare effervescenza. Una breve sosta in bottiglia anticipa la commercializzazione.Descrizione sensoriale: giallo paglierino allo sguardo, acquista luminosità grazie al fine perlage. Al naso è un tripudio di sentori fruttati, fra i quali spicca la mela. Coerente al palato, si mette in luce per la briosità delle bollicine che si combinano con un retrogusto leggermente amarognolo.Abbinamento: partner perfetto dell’aperitivo, si gusta con piacere con tutte le ricette non troppo elaborate.
Leggi tuttoVino e Cantina: la cantina Mionetto fondata nel 1887, è una delle più solide realtà vinicole nell’area del Prosecco. Grazie a numeri da capogiro, è anche una delle più apprezzate sul mercato internazionale, specialmente negli Stati Uniti. La storia di questo grande successo è scritta soprattutto da Sergio Mionetto, al quale è dedicato questo vino spumante extra dry della serie MO, con denominazione VSQ.Vitigni: come base di partenza troviamo un blend di uve a bacca bianca.Suoli: la provincia di Treviso fa da sfondo ai vigneti del Prosecco. Il vino bianco spumantizzato Sergio Mionetto MO, però, allarga la base delle uve con cui è realizzato all’intero Veneto ed al Trentino. Molteplici sono, quindi, i terroir a fare da scenario alle viti. Ma si tratta, in ogni caso, di aree ad altissima vocazione vitivinicola.Vinificazione: dopo la raccolta delle uve, queste vengono trasportate in cantina per avviare i processi produttivi. Pigiatura e pressatura soffice precedono la fermentazione alcolica a temperatura controllata. Segue la presa di spuma in autoclave che dà il via alla caratteristica rifermentazione del Metodo Charmat. Descrizione sensoriale: giallo paglierino nel calice, conta su un perlage fine e persistente. Piacevolissimo al naso, offre note di mela, miele e fiori bianchi. Fresco e cremoso, si caratterizza per un finale leggermente amaro.Abbinamento: beverino e stuzzicante, accompagna alla perfezione l’aperitivo all’italiana.
Leggi tuttoVino e Cantina: la Luxury Collection di Mionetto è la linea più rappresentativa dell’azienda di Valdobbiadene, vero gigante dell’esportazione internazionale che, nonostante i numeri record, mantiene sempre al top la qualità. A darne dimostrazione è il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG Superiore Extra Dry, campione di tradizione, freschezza ed eleganza. Ma la Luxury Collection svela molteplici vini bianchi spumanti interessanti, a partire dal più semplice Prosecco DOC.Vitigni: uve Glera in purezza.Suoli: i ripidi pendii che caratterizzano i colli di Valdobbiadene fanno da sfondo ai vigneti Mionetto, centinaia di ettari vitati immersi nel verde. Disposti in larga parte a pochi passi dal fiume Piave, i vigneti godono di un microclima straordinario, asciutto e molto ventilato. Il clima, nonostante la latitudine, non si fa mai troppo rigido mentre le escursioni termiche fra giorno e notte si mostrano decise. Il tutto gioca a favore della componente aromatica dell’uva e, di conseguenza, del vino.Vinificazione: tecnologia e cura maniacale del processo di vinificazione contribuiscono a realizzare un vino bianco privo di imperfezioni. Dopo la pressatura delle uve, la fermentazione alcolica è un momento chiave. Ma ancora più importante è la presa di spuma in autoclave, tipica del Metodo Martinotti/Charmat. Un mese di sosta sui lieviti, infine, enfatizza ancora di più l’identità gusto-olfattiva del prodotto.Descrizione sensoriale: paglierino nel calice, risplende grazie al fine perlage. Agrumi, mela golden, fiori di acacia e gelsomino: questi i tratti olfattivi più netti. Il palato è dominato dall’equilibrio e tale armonia rende la beve piacevolissima.Abbinamento: voulevant misti, tartine al tonno ed al salmone, pizza rustica pancetta e formaggio.
Leggi tuttoNon hai trovato quello che cerchi oppure vuoi segnalarci un problema?