Sony ha svelato la nuova ammiraglia mirrorless dotata di un sensore ad alta risoluzione. Si chiama Sony A7R IV e va a prendere le redini lasciate dalla precedente Sony A7R III, top di gamma presentata a fine 2017 con un sensore stabilizzato da 42 Megapixel. Sono tanti i miglioramenti, che non si fermano al solo aumento della risoluzione, ma a prestazioni migliori a tutto tondo, dall’autofocus al doppio slot per schede SD, passando per pulsanti, ghiere e tanto altro.
Iniziamo però proprio dal sensore: si tratta di un’unità retroilluminata con risoluzione di ben 61 Megapixel, che riescono impensierire anche la Panasonic Lumix S1R che si ferma a 47,3 Megapixel. Una risoluzione così elevata che, anche in modalità APS-C, permette di avere 26 Megapixel a disposizione, meglio della Sony A6400, con una gamma dinamica di ben 15 stop.
Presente la stabilizzazione a 5 assi che funziona insieme a quella presente negli obiettivi della serie e-mount. Il sistema di messa a fuoco automatica può fare affidamento a 567 punti a rilevamento di fase che coprono il 76% della superficie del sensore e che offrono il tracking in Real Time per persone e animali, sia per quanto riguarda le foto che i video.
Presente il joystick, inserito la prima volta nella Sony A7R III e anche l’Eye-Autofocus, caratteristica distintiva di tutte le mirrorless Sony dal loro debutto. In questo caso, l’Eye-Autofocus funziona anche con i video, una prima assoluta nel mondo delle fotocamere digitali.
La Sony A7R IV consente poi di registrare video a risoluzione 4K scalati da una registrazione a 6K, con la possibilità di usare i profili colore S-Log 2/3 e supporta anche il profilo HLG. Lo scatto continuo permette di scattare raffiche da 10fps a risoluzione piena, con autofocus e esposizione automatica. Valori impressionanti considerando l’elevata risoluzione.
Il mirino elettronico ha una risoluzione di 5.76 milioni di punti, molti di più rispetto ai 3.69 milioni di punti del modello precedente, mentre il display LCD è dotato di touch-screen.
Migliorata anche la resistenza a umidità e polvere, con un nuovo attacco hotshoe e una connettività wireless più performante. Nella parte laterale, il doppio slot per schede SD supporta adesso due UHS-II. La fotocamera sarà disponibile a partire da settembre con prezzi a partire da 4000 euro.
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