Il leaker Digital Chat Station aveva precedentemente affermato che la variante globale del Realme GT 7 Pro avrebbe utilizzato un display personalizzato Samsung, che si dice sarà più costoso rispetto al display BOE utilizzato nella variante cinese dello smartphone di Realme.
Ora, il leaker rivela che questo display personalizzato offrirà una luminosità massima (HBM) di 2000 nits a livello globale, un aumento rispetto ai 1600 nits visti sul Realme GT5 Pro.
In confronto, si dice che il display BOE X2 del prossimo OnePlus 13 offrirà anch’esso una luminosità massima globale di 1600 nits. Per chi non lo sapesse, la luminosità massima globale (o HBM) rappresenta il livello di luminosità che il telefono raggiunge sotto la luce diretta del sole, ed è il parametro più importante da considerare per la visibilità in queste condizioni.
Per quanto riguarda la luminosità massima manuale, sembra rimanere la stessa del GT 5 Pro (1000 nits). Sfortunatamente, il leaker non ha rivelato la luminosità di picco locale (o semplicemente luminosità di picco), che viene attivata solo in una piccola porzione del display durante la visione di contenuti HDR.
Il telefono utilizzerà anche il chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4 (o Snapdragon 8 Elite) non ancora svelato, che è già apparso su Geekbench con prestazioni di altissimo livello. Tuttavia, molti sono preoccupati per l’efficienza energetica e il riscaldamento del nuovo chip, poiché vanta un’architettura dei core completamente diversa e raggiunge una velocità di clock fino a 4,32 GHz.
Infatti, un report precedente affermava che la CPU raggiunge oltre 98°C durante l’uso normale. La maggior parte dei flagship del 2024 (inclusi quelli con Dimensity 9400) sono dotati di batterie più grandi rispetto ai loro predecessori, probabilmente a causa del core principale Cortex-X925.
Detto ciò, sarà interessante vedere come i produttori ottimizzeranno le prestazioni e la gestione termica.
Tornando al Realme GT 7 Pro, si vocifera che includerà una batteria con una capacità superiore a 6.000 mAh, la più grande mai vista su un telefono Realme. Secondo DCS, si tratterà di una batteria a 6 celle, il che suggerisce la presenza della ricarica rapida. Secondo l’elenco 3C del telefono, nella confezione sarà incluso un caricabatterie da 120 Watt.
Seguendo le tendenze attuali, l’azienda ha adottato la tecnologia delle batterie con anodo in silicio-carbonio, che dovrebbe mantenere il telefono relativamente sottile e leggero nonostante l’aumento della capacità.
Non ci resta che attendere l’annuncio ufficiale per scoprire tutte le novità.
In copertina: Realme GT 5 Pro
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