Il mercato delle action cam è sicuramente tra i più interessanti durante la stagione estiva. Milioni di persone si mobilitano per viaggiare, scoprire nuovi posti, fare nuove avventure da ricordare e da immortalare con i più svariati strumenti. È però vero che portare con sé una pesante reflex come la Canon EOS 90D con tanto di obiettivi, una mirrorless fullframe come la Sony A7 III o anche uno smartphone come OnePlus 8 Pro per fare le foto, può risultare non solo d’impaccio ma addirittura impossibile in alcune situazioni.
È proprio per questo che sono nate le action-cam: grazie a dimensioni super compatte e alla possibilità di poterle legare sulla testa, sul petto, sul polso, sul serbatoio della moto o sul cruscotto dell’auto, offrono un’estrema flessibilità d’uso e permettono di vedere il mondo da punti di vista altrimenti impossibili.
A inaugurare questo settore fu GoPro che ancora oggi ha alternative di pregio e in grado di restituire un’elevata qualità delle riprese e facilità di utilizzo. Ma nel frattempo sono tanti gli avversari che hanno proposto le loro alternative, spesso più economiche ma per questo più accessibili per chi intende farne un uso amatoriale.
Vediamo dunque quali sono le migliori action cam di questo 2020, tenendo conto di autonomia, facilità di utilizzo, impermeabilità e qualità delle riprese oltre che, ovviamente del budget a disposizione.
La Hero 7 White è l’action cam perfetta per iniziare. Offre infatti la possibilità di fare foto e video di ottima qualità ma con un budget ridotto ovvero circa 150 euro. Chi sta cercando una action-cam per iniziare potrebbe anche fare riferimento ad altre action-cam più economiche come la SJ-Cam, ma la robustezza e la qualità costruttiva non sono spesso il massimo e tali alternative sono consigliabili solamente se si vuole spendere veramente poco. D’altro canto, la Hero 7 White di GoPro permette di registrare video fino a risoluzione FullHD con un’ottima nitidezza e colori naturali e grazie al sensore da 10 Megapixel può inoltre scattare foto grandangolari di ottima qualità per trarre il meglio da paesaggi, architettura e tanto altro.
Non manca la possibilità di registrare magnifici time-lapse all’alba, al tramonto o mentre si sta svolgendo qualche attività. Completa la dotazione la comoda applicazione, compatibile sia per iPhone che per Android, che consente non solo di gestire le impostazioni di ripresa, ma anche di avere un’anteprima di ciò che viene registrato.
La Osmo Action di DJI è la perfetta via di mezzo tra la GoPro di accesso e la nuova GoPro Hero 8 Black. È la prima vera action-cam dopo anni in cui GoPro di fatto monopolizzato il mercato. La proposta di DJI offre diverse caratteristiche molto interessanti. Innanzitutto, è impermeabile al 100% fino a 10 metri senza dover usare un case esterno. L’obiettivo presenta una protezione in vetro che, una volta svitata, permette di utilizzare appositi filtri per migliorare la qualità finale della ripresa, soprattutto in condizioni di forte luminosità. Infine, nella parte anteriore c’è un secondo display che permette di avere sempre il controllo della ripresa anche quando si registrano video frontali o si scattano selfie. Una action cam peraltro dotata di tecnologia di stabilizzazione RockSteady, in grado di annullare i micro movimenti per riprese stabili come su uno stabilizzatore meccanico.
I video a risoluzione 4K HDR e 100 Mbps offrono una resa magnifica in tutte le condizioni di luminosità e anche le foto sono di livello di professionale. Il costo più accessibile la rende però un’opzione ideale per tutti coloro che cercano qualità ma al giusto prezzo e ne fanno un utilizzo un po’ più spinto rispetto all’amatore medio, oltre che per i professionisti. L’applicazione, anche in questo caso compatibile sia per dispositivi Android che iOS, permette poi di aggiornare il sistema operativo, controllare le impostazioni e avere un’anteprima di ciò che viene inquadrato. L’unica pecca è la difficoltà di poter registrare audio di qualità con un microfono esterno, caratteristica che però è rivolta a una piccola nicchia di persone.
La Hero 8 Black è stata la prima GoPro a innovare davvero un design usato per tanto tempo. Un po’ più grande, un po’ più pesante e un po’ più ingombrante della Hero 7 Black ma per una buona causa. La Hero 8 Black di GoPro ha infatti introdotto il concetto di action-cam modulare grazie al nuovo GoPro MediaMod. Si tratta di un case esterno acquistabile separatamente che amplia la connettività della piccola videocamera e aggiunge due attacchi hotshoe, una presa micro-HDMI, una USB-C e un jack aux da 3,5 millimetri per collegare microfoni esterni, oltre a un microfono stereo di alta qualità incluso direttamente nella custodia.
Tramite la GoPro Media Mod è possibile dunque collegare microfoni esterni, la Mod con un display frontale prodotta direttamente dall’azienda e ulteriori luci per migliorare la qualità delle riprese in condizioni di bassa luminosità.
A ciò si aggiunge la possibilità di registrare video fino al 4K 60 fps con un bitrate di 100 Mbps per una qualità mai vista prima d’ora su una fotocamera così compatta. A ciò si aggiunge la stabilizzazione HyperSmooth 2.0 che consente di ottenere riprese stabili eliminando i movimenti involontari. Una action cam dunque dalle infinite possibilità, che si presta a essere usata dai professionisti in ambito video e da chi vuole il massimo.
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