Ad inizio anno Samsung ha svelato la nuova serie Galaxy S24, tra cui spicca il top di gamma premium Galaxy S24 Ultra, successore dell’ottimo Galaxy S23 Ultra che ha conquistato l’utenza nel corso del 2023. Adesso, però, anche Google è tornata alla ribalta portando sul nostro mercato la nuova serie Pixel 9, dove spicca il top di gamma Pixel 9 Pro XL. Oggi mettiamo a confronto Galaxy S24 Ultra e Pixel 9 Pro XL facendo emergere le differenze tra i due dispositivi.
Entrambi i modelli adottano un display con tecnologia OLED, anche se poi le due aziende utilizzano nomi commerciali differenti, ovvero Dynamic LTPO AMOLED 2X su Samsung e LTPO OLED su Google.
Google Pixel 9 Pro XL, adotta un pannello da 6,8 pollici con risoluzione di 1.344 x 2.992 pixel e frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Samsung Galaxy S24 Ultra, invece, adotta un pannello da 6,8 pollici con risoluzione di 1.440 x 3.120 pixel e frequenza di aggiornamento di 120 Hz.
Per quanto riguarda la luminosità, invece, non ci sono grandissime differenze, anche se vince Google con i suoi 3.000 nit di luminosità massima all’aperto. Samsung, invece, registra una luminosità di picco di 2.600 nit. Differenze davvero irrisorie, infatti entrambi i display offrono una visione praticamente perfetta in qualsiasi circostanza.
Il design di Pixel 9 Pro XL e Galaxy S24 Ultra è molto elegante e rifinito nei minimi dettagli, per cui la preferenza verso l’uno o l’altro la fa semplicemente il vostro gusto personale. Galaxy S24 Ultra è molto spigoloso, mentre Pixel 9 Pro XL ha dei bordi arrotondati e una finitura posteriore “morbida”, anche se spicca la spigolosità dell’isola che contiene il comparto fotografico.
I materiali utilizzati sono differenti, infatti su Galaxy S24 Ultra troviamo una frame laterale in titanio, mentre nella backcover troviamo un vetro Gorilla Glass. Google, invece, utilizza un frame in alluminio, mentre la backcover è realizzata in vetro Gorilla Glass Victus 2.
Galaxy S24 Ultra e Pixel 9 Pro XL offrono entrambi prestazioni di altissimo livello, ma in questo caso a spuntarla è Galaxy S24 Ultra con il chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 realizzato a 4 nanometri, ma in una versione specifica per Samsung, in grado di arrivare a frequenza massime più alte rispetto ad altri smartphone che utilizzano il medesimo chip.
Google, invece, utilizza una soluzione proprietaria, il Tensor G4, realizzato con processo produttivo a 4 nanometri, ma con prestazioni complessive inferiori rispetto al chip Qualcomm.
In entrambi i casi si tratta di piattaforme hardware di alto livello, ma Samsung riesce ad offrire qualcosa in più grazie all’adozione del chip top di gamma di Qualcomm, decisamente superiore rispetto al Tensor G4. Un plauso comunque a Google che, nonostante sia solo alla sua quarta generazione, si dimostra molto valida nella realizzazione di chip. In ogni caso, comunque, nell’utilizzo quotidiano sarà difficile notare differenze degne di nota tra i due dispositivi. Differenze che, però, potrebbero notarsi nell’utilizzo di app particolarmente esose in termini di prestazioni o nei giochi più complicati.
Samsung e Google, insieme ad Apple, sono sicuramente tra le aziende che più di tutte riescono ad ottenere grandissime prestazioni in ambito fotografico. Ovviamente, anche Galaxy S24 Ultra e Pixel 9 Pro XL non deludono da questo punto di vista.
Il top di gamma Google è dotato di tre sensori, un 50 Megapixel principale, un 48 Megapixel ultra-grandangolare e un 48 Megapixel teleobiettivo periscopico con zoom ottico 5x.
Samsung, invece, risponde con ben quattro sensori, ovvero un 200 Megapixel principale, un 12 Megapixel ultra-grandangolare, un telefoto da 10 Megapixel con supporto allo zoom ottico 3x e infine un teleobiettivo periscopico da 50 Megapixel con supporto allo zoom ottico 5x.
Frontalmente, invece, troviamo un sensore da 12 Megapixel su Samsung e un 42 Megapixel su Google.
Con entrambi i dispositivi riuscirete sempre ad ottenere foto e video di grande qualità in ogni condizione di scatto.
La batteria del Galaxy S24 Ultra è un’unità da 5.000 mAh con supporto alla ricarica rapida da 45 Watt e alla ricarica wireless da 15 Watt (inversa da 4.5 Watt). Per quanto riguarda Pixel 9 Pro XL, invece, si tratta di un’unità da 5.060 mAh, che supporta la ricarica rapida da 37 Watt e la ricarica wireless da 23 Watt.
L’autonomia in entrambi i modelli è più che buona, anche se il Galaxy S24 Ultra riesce a fare qualcosina in più, grazie ad un chip più ottimizzato nei consumi. Lato ricarica, invece, vince nuovamente Samsung, anche se le differenze tra i due modelli non sono abissali e i tempi di ricarica non sono molto diversi. Da segnalare che, in entrambi i casi, troviamo la ricarica tramite wireless, che però sul Pixel raggiunge la velocità massima solo con Pixel Stand.
Infine, per quanto riguarda il sistema operativo abbiamo da una parte Samsung con Android e la sua interfaccia One UI e dall’altra Google con la sua versione stock di Android, con tutte le funzionalità Pixel, tra cui anche diverse funzioni legate all’intelligenza artificiale. In questo caso non può esservi un vincitore, dato la scelta tra i due dipende esclusivamente dalle vostre abitudini e necessità.
Infine, per quanto riguarda il sistema operativo abbiamo in entrambi i casi Android 14. Per entrambi i modelli, le aziende hanno promesso ben 7 anni di supporto software.
L’ultimo aspetto da valutare in questo confronto tra Pixel 9 Pro XL e Galaxy S24 Ultra riguarda il prezzo di vendita. Ovviamente, parleremo di prezzi di listino, anche se lo smartphone di Samsung è sul mercato da più mesi, contrariamente al modello di Google.
Google Pixel 9 Pro XL è disponibile nei tagli di memoria di 128 Gigabyte, 256 Gigabyte e 512 Gigabyte, accompagnati da 16 Gigabyte di RAM. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 1.199 euro, per arrivare a 1.429 euro.
Lo smartphone di Samsung, invece, è disponibile nei tagli di memoria di 256 Gigabyte, 512 Gigabyte e 1 Terabyte. Tutti i tagli di memoria sono accompagnati da 12 Gigabyte di RAM. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 1.499 euro, per arrivare a 1.859 euro.
Come potete notare, i prezzi di listino sono nettamente a favore di Google, anche se ormai lo “street price” di Samsung è decisamente più basso rispetto a quello di listino.
Entrambi i dispositivi offrono il meglio della tecnologia attualmente disponibile, con Google che punta tutto su un comparto fotografico di altissimo livello e tutta una serie di funzionalità legate all’intelligenza artificiale. Lo smartphone di Samsung rimane leggermente superiore in termini di potenza bruta grazie al suo chip Qualcomm, ma sono differenze che probabilmente noterete solo nelle sessioni di gaming più intense.
Se siete dei professionisti e utilizzate molto lo smartphone per lavoro, tenete anche conto della presenza della comoda S Pen sul Galaxy S24 Ultra, che permette di prendere delle note al volo. Pixel 9 Pro XL, invece, è la scelta da fare se volete distinguervi e avere un smartphone in grado di scattare foto di altissimo livello e un’integrazione praticamente perfetta con tutti i servizi di Google.
In entrambi i casi, gli utenti che gli sceglieranno, non rimarranno di certo delusi.
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