Gambe gonfie: cause e cosa fare

Gambe gonfie, pesanti e dolenti: durante la stagione calda il problema può intensificarsi e per questo bisogna correre ai ripari con i giusti rimedi.
Di Biagio Flavietti 13 Giugno 2025
7 minuti di lettura
Gambe gonfie

Le gambe gonfie sono una delle problematiche più comuni durante la stagione calda e non solo. Questa condizione colpisce le donne e gli uomini di tutte le età, con sintomi come pesantezza, dolore, crampi muscolari e difficoltà nei movimenti. Le cause alla base della sua insorgenza sono moltissime e possono andare da problemi legati alla circolazione sistemica e linfatica, fino a fattori temporanei come ritenzione idrica, lunghe tratte aeree o mantenimento della stessa posizione per tanto tempo. In ogni caso, è bene inquadrare la problematica e capire come intervenire attraverso modifiche della propria dieta, esercizi mirati per riattivare la microcircolazione, integratori alimentari specifici e prodotti in gel ad azione vasotonica e rifrescante.

Cercheremo di rispondere alle domande più frequenti che riguardano proprio le gambe gonfie e pesanti.

Quali sono le cause delle gambe gonfie?

Sono molteplici le cause che possono portare alla spiacevole problematica delle gambe gonfie, pesanti e stanche. Esistono fattori temporanei e altri più gravi, che possono richiedere l’attenzione del medico:

1- Ritenzione idrica

Si tratta di una delle cause più comuni legate al problema delle gambe gonfie. Infatti, a causa di diete ricche di sale, scarsa idratazione o disfunzioni dei reni o nel sistema circolatorio periferico, può venirsi a creare un accumulo di liquidi proprio all’interno degli arti inferiori. Questa situazione genera un vero e proprio stato di gonfiore delle gambe, che diventano sofferenti e addirittura dolenti.

Ritenzione idrica

Ritenzione idrica

2- Problemi circolatori

Molto spesso capita di vedere vene gonfie proprio in prossimità degli arti inferiori. In questo caso si parla di vene varicose, che nascono da alcuni deficit e problemi che si innescano a livello del microcircolo e dei grandi vasi, che portano il sangue refluo dalla periferia fino alle parti più centrali dell’organismo. In parole povere, questa problematica è caratterizzata da vene dilatate ed allungate, che non riescono a spingere il sangue verso il cuore a causa di valvole venose malfunzionanti. Tutto ciò provoca un accumulo di liquidi all’interno delle gambe, causando uno stato di gonfiore edematoso.

3- Insufficienza venosa cronica

Un altro problema tipico alla base delle gambe gonfie e pesanti è l’insufficienza venosa cronica. A differenza del problema delle vene varicose, che coinvolge principalmente le valvole che dovrebbero aiutare a far risalire il sangue verso il cuore, nel caso dell’insufficienza venosa cronica il problema è molto più ampio e complesso. In questo caso, infatti, le pareti venose risultano indebolite e hanno difficoltà a far risalire il sangue, portando a complicazioni molto più gravi rispetto a quelle provocate dalle vene varicose. Anche in questo caso però le gambe gonfie e dolenti, soprattutto nella zona delle caviglie, sono uno dei segni principali della patologia.

4- Gravidanza

Le gambe gonfie in gravidanza sono uno dei fenomeni più comuni nella vita di una donna. Infatti, durante questi mesi il corpo produce più liquidi per sostenere il bambino e ciò può generare stati di ritenzione idrica e gonfiore. Inoltre, l’accrescimento dell’utero può comprimere le vene pelviche, ostacolando così il ritorno del sangue verso il cuore e generando di conseguenza il tipico gonfiore degli arti inferiori.

Gambe gonfie in gravidanza

Gambe gonfie in gravidanza

5- Traumi e infezioni

Distorsioni o fratture possono creare un gonfiore localizzato agli arti, soprattutto se è accompagnato da un forte processo infiammatorio. L’infiammazione, infatti, crea una sorta di maggiore permeabilità dei vasi, che fa sì che la componente liquida del sangue possa in parte accumularsi all’interno dei tessuti periferici. Anche piccole infezioni possono generare stati di gonfiore localizzati a livello delle gambe.

6- Problemi ormonali

Le gambe gonfie e dolenti possono essere correlate anche a cambiamenti degli asset ormonali, che possono verificarsi in prossimità il ciclo mestruale o della menopausa. Tali fluttuazioni ormonali, infatti, alterano la salute del microcircolo e possono generare ritenzione idrica e gonfiore delle gambe.

7- Altre condizioni mediche

Patologie come la celiachia, l’ipotiroidismo o l’insufficienza cardiaca possono avere tra loro sintomi anche le gambe pesanti e gonfie. Tutte queste condizioni patologiche possono infatti interferire con la normale circolazione del sangue e con il sistema linfatico, generando il tipico accumulo di liquidi nelle gambe.

Come sgonfiare le gambe?

Per tanti fattori scatenanti per il fenomeno delle gambe gonfie, esistono altrettanti rimedi utili per migliorare il benessere circolatorio e linfatico e aiutare così a prevenire questa spiacevole sensazione:

1- Drenanti naturali

Seppur non risolutivi del problema esistente alla base del fenomeno delle gambe gonfie, l’utilizzo di drenanti naturali (di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo) permette di combattere la ritenzione idrica e il gonfiore degli arti. Sostanze a base di tè verde, tarassaco, rosmarino o finocchio, possono essere utilizzati per le loro proprietà drenanti, in modo da allontanare attraverso l’urina gran parte dei liquidi accumulati nei tessuti.

2- Massaggi e pressoterapia

La pressoterapia è un trattamento che aiuta a stimolare la circolazione sanguigna e linfatica attraverso specifici dispositivi elettromedicali, in grado di generare gradienti pressori che spingono i liquidi a risalire le gambe e permettere così di eliminarli attraverso le urine. Questi trattamenti possono essere eseguiti all’interno di centri medici specializzati o attraverso l’acquisto di specifiche apparecchiature da utilizzare in casa. Inoltre, anche la massaggio-terapia può essere utile per ridurre il gonfiore delle gambe, stimolando il microcircolo a lavorare meglio.

Massaggi per gambe gonfie

Massaggi per gambe gonfie

3- Esercizi fisici

L’allenamento fisico è uno dei rimedi più efficaci per combattere sul lungo periodo la sensazione di gambe gonfie e dure. Camminare, nuotare, fare stretching o yoga può aiutare a migliorare la circolazione degli arti e ridurne così il gonfiore. Molte persone, inoltre, sollevano le gambe a fine giornata per almeno 20-30 minuti, in modo da ridurre la pressione nelle vene.

4- Calze a compressione graduata

Se ci si ritrova per molto tempo nella stessa posizione, seduti al lavoro o sul sedile di un aereo per lunghe tratte, può essere utile alzarsi di tanto in tanto o indossare specifiche calze a compressione graduata. Questi dispositivi sono realizzati sotto forma di gambaletti da indossare, come ad esempio Sauber Uomo Calza Anatomica Filato Qskin 140 Denari, oppure in comodi collant utilizzati dalle donne come Scholl Collant Light Legs 20 Denari. Questi prodotti agiscono con un meccanismo di compressione graduata che si allenta man mano che si sale lungo la gamba, in questo modo aiutano a migliorare la circolazione sistemica e linfatica, evitando la formazione di edemi e gonfiori degli arti inferiori.

Calze compressione graduata

Calze compressione graduata

5- Alimentazione

Tutte le persone che soffrono di gambe gonfie e pesanti dovrebbero seguire una dieta povera di sodio e ricca di potassio (pomodori, patate e banane), affiancandola una buona idratazione regolare. Mangiare tanta verdura e frutta può essere utile per introdurre nel corpo polifenoli, bioflavonoidi e altre molecole antiossidanti, che possono migliorare il benessere e la salute delle vene e dei piccoli capillari.

6- Farmaci da banco, integratori e gel

Sebbene l’utilizzo di integratori alimentari non si sostituisca a trattamenti medici risolutivi in caso di vene varicose o insufficienza venosa cronica, può comunque essere di giovamento per supportare la salute dei vasi e l’efficacia della circolazione sistemica. Esistono, infatti, integratori per la microcircolazione a base di centella asiatica, magnesio, rutine e bioflavonoidi, come diosmina ed esperidina, capaci di esplicare un’azione vasotonica efficace nel tempo e migliorativa per quanto riguarda il fenomeno delle gambe gonfie e stanche. Uno dei farmaci da banco più utilizzati per stati di fragilità capillare e sintomi attribuibili ad insufficienza venosa è Servier Daflon 500mg a base di frazione flavonoica purificata e micronizzata. Infine, per potenziare l’azione di farmaci e integratori assunti per via orale, è possibile applicare sulla pelle prodotti specifici per migliorare la circolazione, ridurre il gonfiore e offrire sollievo immediato. Sanofi Essaven Gel 10mg/g + 8mg/g, ad esempio, è un farmaco da banco a base di escina utile per favorire un’azione anti-edema, mentre Aboca Ruscoven Biogel 100ml e Aurora Biofarma Venatropen Gel 200ml sono dispositivi medici che attraverso l’utilizzo di estratti vegetali possono migliorare il benessere delle gambe. Durante la stagione calda molti di questi gel possono essere conservati in frigo e poi applicati, in modo da avere un’azione rinfrescante ed un sollievo ancora maggiore per le gambe.

Fonti bibliografiche:

Pubblicato il 13 Giugno 2025
Biagio Flavietti
Biagio Flavietti

Biagio Flavietti è un giovane farmacista nato il 20 giugno 1993 a Napoli. Nella stessa città, dopo una maturità classica, consegue la laurea magistrale in Farmacia nel dicembre 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi in farmacologia e farmacoterapia. La tesi mette al centro del suo studio l’analisi e la ricerca di integratori a base...Leggi tutto

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